La storia

La nostra storia

La storia della scuola

L’I.P.S.A.R..“FEDERICO II DI SVEVIA” è un istituto professionale che si articola in più indirizzi; Enogastronomia, Arti ausiliarie delle Professioni sanitarie (Ottico e Odontotecnico), Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo rurale. Per il numero elevato di utenti usufruisce di locali ubicati in due diverse sedi: Via Polibio n.59, Viale S.ta Panagia, Situato in una zona semicentrale del Comune di Siracusa, l’Istituto è facilmente raggiungibile e ben collegato dal servizio pubblico urbano. L’area ingloba quartieri a intenso sviluppo edilizio, dotati di servizi differenziati, società e centri sportivi. Le favorevoli condizioni climatiche e il patrimonio paesaggistico ed artistico costituiscono una cornice ideale per una nuova politica orientata allo sviluppo del settore turistico. E la scuola coglie le opportunità offerte dal territorio. Il rapporto studenti-docenti si adegua alla media provinciale, regionale e nazionale. Uniti da uno spirito di appartenenza alla stessa comunità scolastica e consapevoli che la centralità di qualsiasi progetto educativo risieda nelle persone, i docenti e gli alunni del “Federico II di Svevia” hanno saputo fare della propria istituzione un luogo di formazione umana, culturale e professionale imprescindibile dal territorio in cui opera. Ciò detto la nostra missione è: accogliere, formare, orientare tra esperienza ed innovazione al mondo del lavoro. L'Istituto opera con l'intento di rispondere ad una sempre maggiore richiesta da parte del variegato contesto socio-economico di Siracusa. L'I.P.S.A.R. 'Federico II di Svevia" riconosce, in linea con le politiche nazionali ed europee, un ruolo centrale all'innovazione e all'adeguamento dei sistemi di istruzione, formazione e ricerca quali fattori di sviluppo, crescita economica, competitivita' ed occupazione. Persegue gli obiettivi della formazione iniziale e continua, promuovendo attività di alternanza scuola-lavoro, al fine di potenziare le competenze professionali degli allievi, aprendo i sistemi di istruzione e formazione alla realtà esterna, collegandosi con le istituzioni, gli enti e le imprese pubbliche e private presenti nel territorio, a livello locale, regionale, nazionale ed europeo. Attraverso progetti POC, PON, FSE, FESR si è migliorata la qualità del sistema di istruzione mediante la formazione dei docenti sugli aspetti metodologico-didattici e sullo sviluppo delle nuove tecnologie. In particolare, è stata ampliata la fornitura di attrezzature e impianti professionalizzanti, anche 4.0, oltre a nuovi laboratori attivati in seguito all'assegnazione dei nuovi indirizzi: Arti ausiliarie delle professioni sanitarie (Odontotecnico) - Servizi culturali e dello Spettacolo - Corsi I.eF.P. e Arti ausiliarie delle professioni sanitarie (Ottico), presente nei corsi d’Istruzione per Adulti. L’IPSAR “ Federico II di Svevia” vanta oggi un’importanza rilevante nella formazione tecnico–professionale di operatori e tecnici del settore della: • Accoglienza turistica • Enogastronomia • Sala e Vendita • Settore socio-sanitario: Ottico • Servizi culturali e dello spettacolo La consolidata esperienza ultra trentennale dell’ Istituto, il lavoro costante, la stretta collaborazione e la forte motivazione di tutti gli operatori, coordinati e mediati dal Dirigente Scolastico, hanno permesso di superare le difficoltà incontrate per la creazione di una scuola che rispondesse appieno alle aspettative degli utenti e del territorio. Sono state attuate innovazioni parziali e graduali relativamente agli aspetti organizzativi e didattici per migliorare ed arricchire i percorsi formativi al fine di: – ridurre l’insuccesso scolastico, fenomeno tradizionalmente rilevante in quest’ordine di studi; –rafforzare l’entità culturale dell’istituto; – perfezionare il modello organizzativo; – ripensare la didattica analizzando le variabili del processo di insegnamento-apprendimento; – accrescere e qualificare l’aspetto culturale e professionale della formazione. L’IPSAR “Federico II di Svevia” riconosce, infatti, in linea con le politiche nazionali ed europee, un ruolo centrale all’innovazione e all’adeguamento dei sistemi di istruzione, formazione e ricerca quali fattori di sviluppo, crescita economica, competitività ed occupazione. Persegue gli obiettivi della formazione iniziale e continua e della transizione scuola-lavoro, aprendo i sistemi di istruzione e formazione alla realtà esterna, collegandosi con le istituzioni, gli enti e le imprese pubbliche e private presenti nel territorio, a livello locale, regionale, nazionale ed europeo, nella prospettiva dello sviluppo della società dei saperi, dell’informazione, della prevenzione della disoccupazione e dello sviluppo del Mezzogiorno. Attraverso progetti finanziati dal FSE e dal FESR, si è migliorata la qualità del sistema di istruzione mediante la formazione dei docenti sugli aspetti metodologico – didattici e sullo sviluppo delle nuove tecnologie, ci si è collegati con il territorio per lo sviluppo di un sistema di formazione integrata, per contrastare l’insuccesso scolastico e la dispersione; per realizzare progetti di mobilità transnazionale in formazione iniziale e permanente (Erasmus Plus), si sono rinnovate le strutture e la strumentazione tecnico–professionale e tecnologica per promuovere lo sviluppo della società dell’informazione e della comunicazione, anche in relazione alla richiesta di nuova professionalità da parte del mondo del lavoro